Che la festa cominci
09:19Arriva il momento dei festeggiamenti e tutto va studiato nei dettagli
Il banchetto è la tradizione, ma qualcosa è cambiato, ci sono nuove regole fondamentali dalle quali non scostarsi. Anzitutto prevalgono la formula dei menù di qualità e il rispetto dei tempi. I pranzi di nozze faraonici sono oramai superati e oggi la quantità lascia il passo alla qualità e alla cura del piatto. È di regola quindi anche che il pranzo non duri più di tre ore, per non sfinire gli ospiti. L’aperitivo e il taglio della torta sono previsti come momenti in piedi, anche per permettere agli ospiti di muoversi e conversare più ampiamente. Ultima ma essenziale attenzione? Quella della disposizione dei posti.
TUTTI IN CERCHIO
Tutti in cerchio accomodati in tavoli rotondi da otto, dieci o dodici persone. Questa rappresenta tra le diverse possibili soluzioni quella ideale per permettere agli invitati una facile e agevole conversazione. Il tavolo degli sposi sarà il tavolo d’onore e avrà dimensioni uguali a quelli degli ospiti, ma verrà sistemato in una posizione privilegiata, magari centrale, in modo che tutti gli invitati possano godere della loro vista. Una decorazione al centro è quasi doverosa ma non deve avere nulla a che vedere con il bouquet della sposa! Attualmente sono molto apprezzati i decori sopra il tavolo, appesi al soffitto, molto scenografici e di grande aiuto nel caso lo spazio non sia ampissimo. Senza esagerare, non devono infatti ostacolare il servizio e la conversazione.
IN UN'UNICA TAVOLA IMPERIALE
Si presta particolarmente in alcune location, soprattutto dimore storiche e ville antiche, che dispongono di ampi saloni e spazi adeguati. Da qualche tempo la tavola unica, detta imperiale, è diventata una piacevole abitudine. È di grande effetto e ricorda stili di altri tempi, tradizionali ma anche importanti. Una lunga tavolata decorata al centro da composizioni floreali stupefacenti, lo scintillio dei bicchieri e delle argenterie che compongono la mise en place e una bellissima tovaglia bianca di base. Ecco l’immagine ricorrente dei tavoli imperiali per il matrimonio. Adatta anche per matrimoni dallo stile più contemporaneo, ad esempio in un loft, dove grandi spazi, ampie finestre e un’ allestimento easy, possono essere valorizzati da un tavolo imperiale allestito ad arte. Il posto degli sposi è disposto in maniera strategica, spesso centralmente, rispetto l’unica tavolata.
FORME NUOVE E CREATIVE
Si parte dal ferro di cavallo, tra quelli più usati. Oppure un tavolo d’onore rettangolare per gli sposi disposto a pettine rispetto quello degli invitati. Entrambe sono soluzioni che permettono diverse opzioni. È possibile anche optare per tavoli di forme diverse, rettangolari, ovali, rotondi, con una variante di sicuro effetto che consiste nel personalizzare ognuno con una variante del tema prescelto. O ancora si possono disporre i lunghi tavoli rettangolari disposti a quadrato lungo i lati di una sala quadrata appunto, con al centro un allestimento molto scenografico.
In tutti questi casi si ha il vantaggio di un risultato nell’insieme molto scenografico e di permettere agli sposi e ai parenti seduti al tavolo d’onore di guardare la sala e di essere ben visibili al resto degli invitati, unico svantaggio loro potranno conversare solo con le persone che hanno di lato.
E SE FOSSE UN RINFRESCO O UN COCKTAIL?
Magari si ha a disposizione un ampio spazio all'aperto e si è tentati dall'organizzare qualcosa di diverso dal classico banchetto. E allora perché non pensare ad un rinfresco a buffet, oppure, ideale se la cerimonia si svolge nel tardo pomeriggio, un cocktail party?
E attenzione, perché non significa ripiegare su una soluzione meno d'effetto. Anzi. Una bella scenografia, gli spazi verdi valorizzati al massimo, gli invitati lasciati con ampi margini di movimento. Tutto è più easy e disinvolto, ma non per questo meno elegante. Di tendenza le “food station” a tema, in un caleidoscopio di miniporzioni, dall'esotico al nostrano, dove i formati mignon sposano le ricette tradizionali e i finger food risolvono i faticosi equilibrismi con piatto e posate.
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