Quel mazzolin di fiori…

Abbiamo chiesto a Stefania Martinelli, floral design La Fioreria (in Via Fontanellato a Roma), consigli sulla scelta del bouquet da sposa: “il bouquet della sposa si sceglie in base all’abito. Accompagnerà la sposa per tutta la giornata, verrà fotografato e sarà ammirato da tutti. Quest’anno il protagonista, seguendo il trend del momento, sarà il bouquet vintage, romantico, dai colori tenui e con rifiniture di pizzo e perline. Useremo per realizzarlo rose a bocciolo grande bianche, panna o rosa pallido oppure meravigliose peonie impreziosite da piccoli swarovsky.”


Bouquet A BORSETTA: Questa borsetta è un bouquet originale, colorato e fuori dagli schemi, ma richiama dettagli Vintage al passo con i tempi.

Bouquet CADENTE: Per questo bouquet chic, semplice e delicato, sono state scelte foglie comuni e piccoli fiori bianchi, simbolo di eleganza di stile.

Bouquet A PALLA: Formato da bellissime rose rosse, è di grande impatto visivo ed ha uno stile preciso e inconfondibile. È passionale come la sposa che lo sceglie.

Bouquet A CUORE: Dalla romantica forma a cuore, esprime il candore della Sposa che lo sceglie ed è un richiamo all’amore assoluto.

Mariage sur l’herbe
Romanticamente francese

Vengono in mente la campagna con le pergole fiorite, la Provenza con i campi di lavanda e il colore lilla, le balle di fieno come sedute e la delicatezza di colori e profumi: insomma una raffinata cerimonia ricca di charme francese.
Avete sentito parlare di Mariage sur l’herbe o Wedding pic nic? Il vantaggio sta nella non convenzionalità dell’evento e quindi nella scelta di regole meno formali rispetto alle nozze classiche. Informale però non significa poco curato, anzi, nulla va lasciato al caso: la scelta del catering, gli allestimenti, gli abiti delicati, e soprattutto l’ambientazione. In base al budget tutto può variare: un parco pubblico, una location in campagna, sulle sponde di un lago o la spiaggia sulla riva del mare. Il fil rouge di questo genere di Matrimonio, di gran moda anche in Europa ed in Italia, non può che essere lo stile Shabby chic, che letteralmente significa trasandato chic, ma in realtà tutto è studiato nei minimi termini, fatto di dettagli stilosi, romantici e nella raffinatezza della semplicità.

Like a British Queen
Le novità dall’Inghilterra

Come sempre il mio sguardo è rivolto alle tradizioni e alle novità dei paesi anglosassoni, all’English style che fa sempre tendenza in fatto di Matrimoni… e non è un caso che mi trovo a Londra mentre scrivo per Voi.
Qui, la proposta Wedding di quest’anno è il Matrimonio Vintage, strizzando sempre l’occhio all’immancabile Country - chic. La location preferita è come sempre la Campagna anche per il Romantico Matrimonio all’Inglese. La mia attenzione maniacale alla cura dei dettagli e dei particolari non può che approvare questo trendy. Ogni sposa sarà speciale nel vestito della nonna, se avrà la fortuna di averlo ancora con sé. La location rievocherà i ricordi del passato, case vissute, castelli e Country house, e le decorazioni sono caratterizzate da pezzi vintage: oggetti di famiglia e romantici dettagli retrò. Ecco i 3 motivi delle English Brides per scegliere questo Wedding style: 1-It’s popular, pretty and funny to organize! 2-Vintage Wedding is fashionable! 3-Vintage Wedding is effordable!
Natalia Ramadori  - Wedding Planner - Well Done Wedding


WELL DONE WEDDING // Il primo incontro con i nostri sposi è come il primo appuntamento tra due innamorati: è bello scoprirsi, conoscersi a fondo e cominciare a sognare insieme. E qui, per rimanere con i piedi per terra, entra in gioco il nostro ruolo di Wedding e Events planner. Chi si rivolge a noi non cerca qualcuno che si sostituisca agli sposi per l’organizzazione completa delle loro nozze o che scelga per loro ogni dettaglio, ma sicuramente si aspetta sollievo dallo stress dei preparativi e soprattutto un supporto professionale per la perfetta riuscita di un evento indimenticabile. E, per raggiungere questo risultato, la cura e la qualità dei servizi oltre alla scelta di fornitori e partners giusti, fanno sicuramente la differenza. Natalia Ramadori  - Events & Wedding specialist

Come scegliere il modello più adatto a te!


La tendenza della Sposa 2012 è rivolta al ritorno dei Matrimoni ricchi di charme, stilosi, raffinati… ma soprattutto Romantici. Elementi che permettono a noi Wedding Planner ed a Voi Sposi di spaziare in una grande varietà di idee: dettagli preziosi, colori delicati, elementi di stile. Ci consiglia, Franco Ciambella, noto stilista di Civitavecchia, che racconta: “La mia moda si ispira sempre alla natura umana, mi piace raccontare la femminilità come espressione di romanticismo, tema in auge quest’anno. La donna ci intenerisce col suo aspetto angelico ma allo stesso tempo deve rivelare il suo lato più seducente”.

PER LA SPOSA CHE AMA LA TRADIZIONE
Per chi ama il classico l’opzione saranno abiti la cui femminilità ispira poesia e armonia: in una parola tradizione. Ma sicuramente anche romanticismo. Sono sempre i particolari a raccontare l’eleganza di uno stile: corpetto stretto e gonna ampia, o ancora, abiti interi in raso e georgette dal taglio imperiale, con accessori in pizzo e magari nel tradizionale colore blu che non deve mai mancare indosso ad ogni sposa.

PER LA SPOSA CHE AMA IL COLORE
Tessuti luminosi con sezioni di colore che rivelano sfumature e creano armonia: dal verde dell’acqua ai colori del bosco, dal rosa pallido al bordeaux, dal blu al bianco simbolo assoluto di luce. Romantici abiti con applicazioni e bustier lavorati a mano, ampie o morbide gonne con sfumature multicolore, stampe di ispirazione floreale vivaci e a contrasto con il bianco. Per le spose che vogliono osare e sentirsi uniche. Per stupire, ma con raffinatezza.

PER LA SPOSA CHE AMA LA NATURA
La natura e i boschi incantati ispirano alcuni modelli. Li indossa la donna moderna che si riappropria del romanticismo che le appartiene. Ma che è anche semplice ed essenziale. Tutto appare naturale e disinvolto, ma niente è lasciato al caso. Lo stile, attento ai piccoli particolari, valorizza la sposa senza trasformarla. Per un amore puro ed essenziale fino in fondo.  Natalia Ramadori  - Wedding Planner - Well Done Wedding

Le tendenze 2012


Voglia di stupire è il comandamento delle sfilate dedicate alla sposa per il 2012. Per lei, gli stilisti si sono divertiti a giocare con i volumi, i tagli e le simmetrie. Tutto ci ricorda che quel giorno (quasi) tutto è concesso. Perché, come disse Jean Anouilh, “Il matrimonio è l'abito da sposa. Dopo, ovviamente, c'è il marito!”
Pizzo mon amour! Questo è forse il tessuto preferito dalle spose. E gli atelier lo sanno. Arrivano così proposte che lo combinano sapientemente con sete pregiate. Femminile. Romantico. Senza tempo. Se un total look non vi convince, potrete scegliere anche un solo dettaglio:  il coprispalle, il bustier, i guanti, …
Niente è lasciato al caso. I designer ci ricordano che, durante la cerimonia, gli invitati ammirano il lato B della sposa. Il must del momento è un abito dal backside importante. Strutturato o con una profonda scollatura morbida. Impreziosito da drappeggi o intrecci. Arricchito da particolari che attirano l'attenzione. Non solo lo strascico, ma anche fiocchi che richiamano grandi obi giapponesi, tagli che sottolineano le curve, swarovski che tempestano spalline e bottoni.
Spesso i fiori sbocciano sui tessuti preziosi. Petali di chiffon, foglie di organza, boccioli di raso. Ma non sono solo le applicazioni che fanno dell’abito da sposa un’opera d’arte fiorita. Piccoli o  grandi, i fiori colorati possono anche andare a ricoprire tutto l’abito, per un effetto pieno o degradè, vivace o delicato. Un garden style per strizzare l’occhio alla natura o per sentirsi, almeno per una volta, una vera e propria figlia dei fiori.
Tanti gli abiti corti che hanno sfilato. Per chi ha scelto un matrimonio civile, per chi desidera un’allure fresca e giovanile e per chi vuole mettere in risalto le gambe. Modelli classici, retrò, dettagli romantici o più sexy.
A volte la sposa si trasforma in ballerina. Per sentirsi proprio come Odette ne Il Lago dei Cigni ma, stavolta, Siegfried non fallisce e la porta all’altare. Il tutù conferisce un'allure fiabesca, slancia la figura e la rende irresistibilmente romantica. Strati di tulle asimettrico, liscio o ricamato, tempestato di brillantini o colorato. Femminilità all’ennesima potenza, rinunciando al ruolo di principessa per vestire i panni di una ballerina dal piglio metropolitano. Un sogno tra palco e realtà. Ma c’è un modello su tutti che spopola sulle passerelle: è l'abito cortolungo. Questa linea non è solo un meraviglioso compromesso tra classico e moderno, ma è anche un mix di estro e sensualità che mantiene tutto il romanticismo del lungo per uno stile accattivante e giovanile. Tagli asimmetrici che lasciano le gambe scoperte per allungarsi sul retro in una coda voluminosa. Il risultato? Figura slanciata, fianchi nascosti e appeal regale. Stunning!
Tra le proposte viste in passerella, anche l’intramontabile abito a sirena. Qui i riflettori sono puntati sulla silhouette: dal corpetto, che sia bustier, monospalla o decolletè, la linea è fasciata ai fianchi o, nei casi più estremi, fino alle ginocchia, per poi esplodere in strati di seta e tulle, come la corolla di un fiore. L’assicurato effetto glamourous (negato a chi non ha una figura slanciata) è così accompagnato dalla sapienza dei tagli che caratterizzano l’haute couture.

Per evitare imperdonabili cadute di stile, ecco un piccolo memo di cose da non fare assolutamente. Non recatevi in atelier senza aver prima deciso il tono della cerimonia. Non cedete alle pressioni da parte della mamma e delle amiche. Cercate di non indossare gli occhiali, specialmente se indossate il velo. Non sfoggiate un'abbronzatura intensa. Non indossate gioielli vistosi (anelli vietati). No ai capelli troppo lunghi e sciolti. No, ai guanti e alla borsa durante la cerimonia, da appoggiare, con il bouquet, sull'inginocchiatoio. Non fate ritardo (gli ospiti aspetteranno dopo la cerimonia che voi facciate le foto!).

Nozze d’oro
Oltre alle cascate di strass che ricoprono gli abiti nuziali, molti stilisti hanno voluto conferiro un tocco d’oro per illuminare la mise delle spose del 2012: ricami realizzati con fili dorati, inserti in pizzo lamè, nastri in luccicante raso di seta e una pioggia di cristalli gold & bronze. Ideale per una vera diva, questo look da red carpet lascerà tutti a bocca aperta. Lo scintillio dell’oro senza dover aspettare 50 anni!

In una lussosa villa storica, nel verde di un agriturismo o con vista sul mare

Pensate, un tempo il ricevimento di nozze si svolgeva in casa della famiglia della sposa. Oggi gli spazi differenti delle abitazioni e le abitudini moderne rendono poco accessibile questa soluzione, anche se rimane una scelta affascinante e ricca di legami affettivi per gli sposi. Tanto che il alcuni casi si assiste ad un ritorno di questa tradizione. In realtà poi, le possibili location oggi sono talmente varie e tutte ricche di fascino che fare una scelta diventa una vera missione. D’altronde la location giusta non è dettata solo dal gusto degli sposi ma deve racchiudere anche una serie di caratteristiche “pratiche” che la rendano funzionale al tipo di cerimonia e di invitati. Quindi si sceglierà tenendo conto di una serie di fattori, dalla vicinanza e raggiungibilità sia per gli sposi che per gli invitati, all’adeguatezza allo stile desiderato, all’idoneità alle esigenze degli invitati. Alla cerimonia ci saranno tanti bambini, oppure prevalentemente giovani? Si svolgerà di sera o di giorno? Ma soprattutto gli sposi, che personalità hanno e come intendono festeggiare?


Elegante, nel verde della campagna: come cornice panorami da sogno, il silenzio, i colori e il profumi della natura. Meravigliosi d’estate ed in primavera, ma anche in autunno, quando i colori della campagna offrono un panorama inusuale e variegato. In inverno poi, le vecchie sale con romantici camini possono prestare ispirazione per un matrimonio che segua il “ fil rouge” del natale e della sua atmosfera. Agriturismi, antiche cascine, agrirelais offrono inoltre ampi spazi permettendo così anche l’opzione di un ricevimento all'aperto, liberando però da formalismi chi vuole fare un ricevimento di nozze ricco di charme ma non troppo legato all’etichetta. Con la possibilità di variare con molte soluzioni creative, dal classico banchetto a soluzioni che sfruttino le scenografie naturali come vigneti, uliveti fino ad arrivare a formule molto esclusive tipo “mariage sur l’erbe”!!


Una Villa d'epoca, una dimora storica: sono la soluzione ideale per un ricevimento di nozze allo stesso tempo formale e romantico. Il grande vantaggio di queste strutture è la possibilità di sfruttare le diverse e ampie sale di solito a disposizione e gli ampi spazi esterni, i grandi prati, dove una valida società di catering potrà allestire tendaggi, padiglioni, pagode, "vele" sorrette da sostegni. Location dal sicuro impatto emotivo che rappresentano la scelta giusta se si predilige la suggestione del luogo, il raffinato sfarzo tipico di epoche lontane, i luoghi storici ricchi di personalità.


Ristoranti ed Hotel. Sono da sempre il luogo più classico dove svolgere il ricevimento di nozze. A seconda del tono che vorrete dare all'evento, potrete spaziare dal ristorante di lusso a quello sofisticato, dalla trattoria caratteristica, ad un Club House, ad una sala di un circolo di cui si è soci. Molti di questi ristoranti si trovano in luoghi suggestivi ed indimenticabili, come in riva al mare o ad un lago.
Ricevimento di nozze sulla spiaggia: elegante ma in tutta libertà. Romantico, ma anche insolito e creativo. Può diventare chic, se si incentrano gli allestimenti su uno stile delicato e dalle tonalità leggere, oppure più giovane e colorato se si opta per uno stile un po’ esotico. Il banchetto potrà essere più informale e prevedere diverse zone buffet magari a base di finger food e food station a tema. Importante tenere sempre in considerazione un piano b (con la possibilità di poter sfruttare uno spazio più riparato), legato alla stabilità delle condizioni meteo, dal vento alle onde. Abolire i tacchi, assicurare qualche scialle per le signore e sperare in una serata di luna piena!

La casa di uno dei due sposi o messa a disposizione da un parente o da un amico. Di città, di mare, di campagna, di montagna, insomma è necessaria una casa che abbia degli spazi che si prestino adeguatamente ad accogliere un numero considerevole di persone. Avendone la possibilità, questa rimane una delle soluzioni che permette di avere un'atmosfera più intima e personalizzata, sicuramente informale e con la possibilità di sbizzarrirsi con l'allestimento che più piace senza dover dipendere da chi di solito affitta le location! Perché no, potremmo coinvolgere amiche e parenti nella realizzazione di piccoli particolari da inserire nell’allestimento. In America è una tendenza abbastanza comune e il risultato è davvero quello di richiamare un’atmosfera familiare d’altri tempi e di far sentire proprio tutti a casa propria!

Un matrimonio fra cielo e mare

Tre alberi altissimi, 83 metri di lunghezza dalla poppa al superbo bompresso, vele e manovre da veliero, e tutti i comfort di uno yacht davvero unico. IlCurioso vi conduce a bordo della Signora del Vento. Perché sposarsi qui, non solo è possibile, ma è un esperienza da sogno.
Dimenticate tutto quello che sapete dell’andar per mare, le parole un po’ abusate che si usano per proporre una crociera o il solito yacht (lussuoso, esclusivo, straordinario). E dimenticate i loro tempi, il personale di bordo standardizzato e lisciato, e i ritmi un po’ incalzanti e ingombranti.
Ora salite sulla Signora del Vento, appena ristrutturata e rinnovata, finalmente restituita al mare e al vento, ed ai suoi marinai. La troverete ormeggiata a Civitavecchia. Così silenziosa e imperiosa, così sicura di se. Nel 2006 si è pensato per lei ad un futuro nuovissimo ed originale. La trasformazione è stata radicale e gli spazi interni, i servizi e i comfort sono ora il suo punto di forza.


Sulla Signora del Vento si impara a conoscere l’arte del mare e della navigazione, ogni volta impegnata in progetti diversi, dalla crociera di puro piacere, alla possibilità di affittarla per un evento importante e speciale. Qui potrete celebrare in un modo tutto originale il vostro matrimonio, scegliere di accogliere gli invitati per il ricevimento, attraccati, oppure in navigazione. Gli sposi potranno fare una crociera come viaggio di nozze o come prima notte. La signora del Vento è pronta per accogliere fino a 180 invitati se vorrete scegliere di festeggiare durante una navigazione giornaliera, oppure fino a 54 (che corrisponde al numero massimo di persone ospitabili in cabina) nel caso si opti per una navigazione con pernottamento a bordo.


E’ possibile sposarsi celebrando la funzione a bordo, a cura del parroco o di un funzionario.
Immaginate il puro piacere di rilassarsi fra il mare e il cielo, di adagiarsi sui colori del tramonto, di ascoltare il rumore della notte in mare, di osservare le stelle. Cullati da un veliero, con tutti i giochi di vele e le manovre di un ammiraglia classica, con i suoi 20 chilometri di cime, di drizze, di scotte. Ma anche un impeccabile luogo di accoglienza, con le sue grandi cabine dove tutta la tecnologia possibile incontra il colore degli ottoni e dei bronzi e le stampe navali di un tempo lontano.  A bordo, una grande poppa ospita il bar e accoglie uno stupendo ristorante e il suo ampio salone, che può ospitare fino a 100 persone, a cui fa seguito uno stupendo spazio all’aperto.
E se si sceglie una crociera? Dove può arrivare La Signora del Vento? Tutto il mediterraneo, Isole Baleari, l’Adriatico, Corsica, Sardegna e l’Argentario.

Sposarsi al mare, a “piedi nudi nella sabbia”.

Spazi ampi e arredi ricercati, forme chiare e colori essenziali, materiali naturali e dettagli suggestivi. A pochi chilometri da Roma, la spiaggia de “La Dolce Vita” vi aspetta per coronare il vostro giorno più romantico. Sarà un’esperienza unica, dall’atmosfera ineguagliabile. Naut in Club vi offre una location ideale in riva al mare, con una romantica struttura dedicata dove poter celebrare la cerimonia, ma anche meravigliosi spazi immersi nel verde, con un elegante e raffinato ristorante con sala pranzo sia interna che esterna, quest’ultima incorniciata da un lussureggiante giardino. Come cornice panorami da sogno, i colori e i profumi del mare, la sua solarità e i suoi tramonti. Che il vostro ricevimento voglia essere romantico e chic oppure più creativo e disinvolto, ogni dettaglio racconterà la vostra personalità e qui al Naut in Club sarà veramente un giorno da favola.

Contatta Naut in Club

STABILIMENTO BALNEARE - RISTORANTE-PIZZERIA - LOCATION PER CERIMONIE E RICEVIMENTI
Passoscuro (Fiumicino) - Via Ghilarza,1


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Arriva il momento dei festeggiamenti e tutto va studiato nei dettagli

Il banchetto è la tradizione, ma qualcosa è cambiato, ci sono nuove regole fondamentali dalle quali non scostarsi. Anzitutto prevalgono la formula dei menù di qualità e il rispetto dei tempi. I pranzi di nozze faraonici sono oramai superati e oggi la quantità lascia il passo alla qualità e alla cura del piatto. È di regola quindi anche che il pranzo non duri più di tre ore, per non sfinire gli ospiti. L’aperitivo e il taglio della torta sono previsti come momenti in piedi, anche per permettere agli ospiti di muoversi e conversare più ampiamente. Ultima ma essenziale attenzione? Quella della disposizione dei posti.



TUTTI IN CERCHIO
Tutti in cerchio accomodati in tavoli rotondi da otto, dieci o dodici persone. Questa rappresenta tra le diverse possibili soluzioni quella ideale per permettere agli invitati una facile e agevole conversazione. Il tavolo degli sposi sarà il tavolo d’onore e avrà dimensioni uguali a quelli degli ospiti, ma verrà sistemato in una posizione privilegiata, magari centrale, in modo che tutti gli invitati possano godere della loro vista. Una decorazione al centro è quasi doverosa ma non deve avere nulla a che vedere con il bouquet della sposa! Attualmente sono molto apprezzati i decori sopra il tavolo, appesi al soffitto, molto scenografici e di grande aiuto nel caso lo spazio non sia ampissimo. Senza esagerare, non devono infatti ostacolare il servizio e la conversazione.

IN UN'UNICA TAVOLA IMPERIALE
Si presta particolarmente in alcune location, soprattutto dimore storiche e ville antiche, che dispongono di ampi saloni e spazi adeguati. Da qualche tempo la tavola unica, detta imperiale, è diventata una piacevole abitudine. È di grande effetto e ricorda stili di altri tempi, tradizionali ma anche importanti. Una lunga tavolata decorata al centro da composizioni floreali stupefacenti, lo scintillio dei bicchieri e delle argenterie che compongono la mise en place e una bellissima tovaglia bianca di base. Ecco l’immagine ricorrente dei tavoli imperiali per il matrimonio. Adatta anche per matrimoni dallo stile più contemporaneo, ad esempio in un loft, dove grandi spazi, ampie finestre e un’ allestimento easy, possono essere valorizzati da un tavolo imperiale allestito ad arte. Il posto degli sposi è disposto in maniera strategica, spesso centralmente, rispetto l’unica tavolata.




FORME NUOVE E CREATIVE
Si parte dal ferro di cavallo, tra quelli più usati. Oppure un tavolo d’onore rettangolare per gli sposi disposto a pettine rispetto quello degli invitati. Entrambe sono soluzioni che permettono diverse opzioni. È possibile anche optare per tavoli di forme diverse, rettangolari, ovali, rotondi, con una variante di sicuro effetto che consiste nel personalizzare ognuno con una variante del tema prescelto. O ancora si possono disporre i lunghi tavoli rettangolari disposti a quadrato lungo i lati di una sala quadrata appunto, con al centro un allestimento molto scenografico.
In tutti questi casi si ha il vantaggio di un risultato nell’insieme molto scenografico e di permettere agli sposi e ai parenti seduti al tavolo d’onore di guardare la sala e di essere ben visibili al resto degli invitati, unico svantaggio loro potranno conversare solo con le persone che hanno di lato.

E SE FOSSE UN RINFRESCO O UN COCKTAIL?
Magari si ha a disposizione un ampio spazio all'aperto e si è tentati dall'organizzare qualcosa di diverso dal classico banchetto. E allora perché non pensare ad un rinfresco a buffet, oppure, ideale se la cerimonia si svolge nel tardo pomeriggio, un cocktail party?
E attenzione, perché non significa ripiegare su una soluzione meno d'effetto. Anzi. Una bella scenografia, gli spazi verdi valorizzati al massimo, gli invitati lasciati con ampi margini di movimento. Tutto è più easy e disinvolto, ma non per questo meno elegante. Di tendenza le “food station” a tema, in un caleidoscopio di miniporzioni, dall'esotico al nostrano, dove i formati mignon sposano le ricette tradizionali e i finger food risolvono i faticosi equilibrismi con piatto e posate.

C’è chi preferisce l’impostazione tradizionale, chi si riconosce in uno stile più innovativo, chi opta per una via di mezzo. Bianco e nero, seppiato, a colori. E che stile deve avere il fotografo? 
Scegliere il fotografo giusto è un aspetto da non sottovalutare. In quei momenti lui sarà il vostro occhio. Sarà lui a decidere che immagini scattare e come. È quindi importante al di la delle indicazioni, il più precise possibili, che vorrete dargli, scegliere un professionista che vi ispiri. Insomma, si andrà a curiosare gli scatti dei lavori già effettuati e sceglierà se il suo stile ci assomiglia. Infatti ogni professionista ha un impostazione abbastanza definita e se avete in mente un reportage divertente e giovanile, è inutile affidarlo ad un chi ha uno stile opposto. Una volta azzeccata questa scelta potrete procedere poi a definire il resto che sarà tutto più semplice. Ad esempio lo schema del servizio: classico? Con gli scatti tradizionali ( a casa della sposa, l’ingresso in chiesa, il rito, la foto in posa e in gruppo), oppure stile “reportage”, che raccolga gli attimi più intimi e le immagini meno impostate. Un mix delle due soluzioni?
Infine accanto all’album, ormai è consuetudine il video. La sua realizzazione sarà affidata ad un professionista qualificato. Dovrete decidere fra due opzioni, semplice registrazione con telecamera fissa, registrazione in diretta e niente postproduzione, oppure un operatore sul campo nei momenti più salienti, che verranno montati in postproduzione come un personalissimo short movie. A voi la scelta!

C’è Wedding Dog Sitter

Presi dai preparativi per le nozze, potreste dimenticarvi di qualcuno molto importante. Sto parlando del vostro cagnolino! Avete intenzione di lasciarlo a casa nel giorno più importante della vostra vita? Niente paura! C’è Elisa Guidarelli, la prima Wedding Dog Sitter® in Italia. Amante degli animali tutti, già da piccolissima inizia a fare la toelettatrice. La lampadina si accende proprio quando si sposa: stare lontano dal suo migliore amico proprio in quel giorno le è pesato tantissimo… se ci fosse stata una Wedding Dog Sitter® l’avrebbe di sicuro ingaggiata! Le abbiamo fatto qualche domanda per conoscerla più da vicino.
In che cosa consiste il Wedding Dog Sitter®?
Prima di tutto, organizzo un incontro conoscitivo con il cane nel suo ambiente familiare. Poi, in base alle esigenze della sposa o dello sposo, si scelgono gli abiti su misura (o anche solo gli accessori). Prima del grande giorno realizziamo la toelettatura e per tutta la durata del matrimonio un professionista rimane al fianco del cagnolino. Inoltre, un fotografo scatterà dei momenti tenerissimi del wedding day targato fido.
Quindi è un servizio personalizzabile?
Al 100%. Anzi, noi vogliamo fornire una consulenza personalizzata in base al nostro amico. Proponiamo una collezione, la Wedding Dog Couture®, che nasce da una sinergia con Antonella Rossi. Una collezione elegante, di lusso, ma che rispetti sempre l'animale e la sua dignità. Gli abitini sono visionabili presso l'atelier, ma vorrei sottolineare che ogni capo è realizzato su misura e richiama l'abito della sposa o dello sposo!
La richiesta più CURIOSA che ti è capitata?
Sto bene attenta a consigliare di non ridicolizzare gli amici a quattro zampe, sono molto sensibili, potrebbero sentirsi umiliati e vergognarsi. Al di là di questo, a volte mi chiedono se organizzo matrimoni tra cani!
Wedding Dog Sitter® è disponibile anche durante il viaggio di nozze?
Non siamo ancora organizzati per poterlo fare. E, visto che non amo fare le cose arrangiate, preferisco evitare.
Progetti futuri?
Di iniziative future ce ne sono molte, ma non posso svelarle a tutti i curiosi. Però posso dirti che il 7 marzo, in occasione di un evento di Wedding Bon Ton, introdurrò il bon ton dal punto di vista dei i cani.Oltre a farti i complimenti per questa bellissima “missione”, vorremo che ci svelassi una CURIOSITÀ su di te.
Una curiosità su di me? Mio marito è un grande fotografo per animali, ma ci siamo accorti che è molto più bravo a cogliere e fotografare i cani. Riesce a prendere degli sguardi, dei momenti che sono indescrivibili! Da qui il nome “Fotografo da cani” (www.fotografodacani.com).  Meglio di così!             

Stati Uniti
Per eccellenza il viaggio di nozze più scelto per la sua versatilità e perché nell’immaginario degli sposi è la meta “sognata”. Estremamente facile da girare, nonostante le distanze. In aereo, in macchina, in pullman, da soli, in gruppo, in camper o moto, città ultramoderne  e paesaggi mozzafiato dove poter dimenticare il passaggio dell’uomo. Itinerari da cucire come un vestito “su misura”. Da abbinare anche a un soggiorno mare. Soggiorno consigliato: 15/21 giorni

Caraibi
Sicuramente il solo nome ci evoca il “mare”, spiagge bianche, palme, relax, divertimento. Vacanza non itinerante. Si possono abbinare a dei Tour o fare soltanto il soggiorno mare. Soggiorno consigliato: 9/16 giorni.

Messico
Pur essendo un paese che si affaccia sul mar dei Caraibi, merita un capitolo a parte.
Mare meraviglioso e storia lasciataci dal popolo Maya, impossibili da scindere. Affascinante polo turistico con colori e tradizioni uniche. Da fare tour più soggiorno mare. Soggiorno consigliato 10/15 giorni.

Oceano Indiano
Solo sentendo nomi come Seychelles. Mauritius e Maldive nella nostra mente compaiono paesaggi molto simili al “paradiso”. Quiete che s’interrompe soltanto con il rumore del mare, fondali multicolore, popoli ospitali con un ottimo livello di servizio. Soggiorno consigliato 9/16 giorni



Oriente
Poco conosciuto ma tutto da scoprire. Ottimo rapporto qualità prezzo. Antiche civiltà che si affacciano su mari cristallini e foreste incontaminate. Per i “turisti”: Thailandia, Malesia e Bali; per i “viaggiatori”: India, Viatnam, Laos e Cambogia. Soggiorno consigliato 10/15 giorni

Africa
Continente con sfaccettature, paesaggi, culture infinite. Dal nord, nostro “vicino” con Tunisia e Marocco, alla cultura millenaria dell’Egitto, ai safari in Tanzania, Kenya e Sudafrica. Da non dimenticare i fondali del Mar Rosso, e le  spiagge di Zanzibar e Madagascar.  Rischio di contrarre il “mal d’Africa”.
Soggiorno consigliato 8/16 giorni

Crociere
Mediterraneo, Nord Europa, Caraibi, Mar Rosso, Oceano Indiano, Oriente, praticamente il mondo ai nostri piedi stando comodamente alloggiati su una nave con servizi e divertimento ad altissimo livello.
Soggiorno consigliato 8/15 giorni

Polinesia
Chi non ha mai sognato di indossare una collana di fiori camminando mano nella mano su una candida spiaggia? Luna di miele vuol dire Polinesia…  Isole con caratteristiche diverse tra di loro, e tenendo presente  la distanza da percorrere, di norma, si visitano più di una e si abbina una sosta negli Stati Uniti.
Soggiorno consigliato 15/21 giorni

Un dolcissimo lieto fine

È il colpo di teatro finale, ammirata quasi quanto l’abito, la torta deve essere buonissima e bellissima.
Si deve intonare allo stile e ai decori della festa e insieme alla distribuzione dei confetti, ha il compito di concludere i festeggiamenti. Che sia tradizionale a più piani, con in cima gli sposini di zucchero, nella versione inglese o a piramide, decorata con festoni di nastri, fiori e foglie dall’effetto neoclassico o rinascimentale. Che preferiate la torta all’americana, rivestita di pasta di mandorle, o quella all’italiana, o a cappelliera. Tutto dipende dai vostri gusti ma soprattutto dalla stagione, dal luogo e dallo stile che volete dare al vostro matrimonio.
Insomma la scelta non sarà mai casuale e oltre alla torta vera e propria, anche le rappresentazioni degli sposi da mettere in cima possono richiedere parecchia attenzione. Classiche o reinterpretate con originalità, ne esistono nelle versioni più pazze, a tema o personalizzate secondo le esatte sembianze degli sposi ( qualcuno aggiunge anche il proprio cane in frac, oppure la propria auto di nozze!).
Per il colore ovviamente si predilige il bianco ma anche le tonalità pastello sono ammesse: azzurro ghiaccio, pistacchio pallido, rosa e lavanda.
Infine, elemento da non trascurare, la presentazione. Le si deve ricavare uno spazio speciale e disporla in un tavolo tutto dedicato a lei e che la metta in risalto. L’ultima tendenza? I pasticceri entrano in scena con la torta quasi finita e terminano la decorazione davanti agli ospiti in un vero e proprio “cake show”!
Insomma sarà lei la protagonista dell’ultimo set fotografico, subito prima della distribuzione delle bomboniere e magari accompagnata da una vera e propria degustazione di confetti, oramai presenti in infinite versioni che mescolano aromi, tipi di cioccolato, sapori e colori per dar vita a nuove fantasiose delizie!

Luminosa e splendente nel grande giorno

Sottolineare la propria bellezza e personalità senza stravolgerla. Il Make up per il giorno più lungo dovrà essere luminoso, delicato e duraturo. Gli occhi di tutti saranno puntati sulla sposa e le emozioni si faranno sentire. Inutile dire che sarà bene iniziare i trattamenti di bellezza per il viso, ma anche per tutto il corpo diversi mesi prima. Si sa, all’ultimo minuto non si possono fare miracoli. L’alleato numero uno sarà lo sguardo. E qui il professionista a cui vi affiderete dovrà essere un vero make up artist, con un accertata professionalità. La sua bravura sarà rendere lo sguardo pieno di luce ed intenso, correggere le piccole imperfezioni, ma soprattutto renderlo resistente allo stress delle emozioni. Insomma dovrà essere a prova di sbavature e lacrime. E ancora per le labbra renderle idratate e mantenere la texture perfetta da mattino a sera. Insomma, per il make up il vero segreto è affidarsi al professionista giusto, con qualche consiglio da tenere sempre presente:
•    Considerate attentamente l’orario a cui si celebra il si. Se di mattina il trucco rimane sempre neutro e luminoso, di sera invece si potrà osare un po’ di più, con qualche tono più acceso per esaltare la fisionomia del viso anche di notte.
•    Se non volete proprio rinunciare ad un trucco un po’ più importante, è permesso l’arabic make up. Sarà tutto concentrato sullo sguardo, con ombretti pastello ed eyeliner per allungare l’occhio. Oppure puntate solo sulla bocca, abbassando di molto l’intensità degli occhi. Vietato puntare su entrambi.
•    Cercate di uniformare il colore di viso, collo e braccia, ma non esagerate con l’abbronzatura. Il colorito dovrà essere naturale.
•    Non dimenticate i dettagli! Le mani e i piedi sono importantissimi. Ok a smalti naturali e manicure!

Qual’è la strategia giusta?

L’abito condiziona molto il tipo di acconciatura che si andrà a scegliere. E’ una regola fondamentale. E se è vero che si sceglierà anche in base ai propri gusti e al proprio viso, non potremo esimerci da poche regole ma irrinunciabili se vorremmo che il risultato sia perfetto. Ad esempio, l’equilibrio con la silhouette del vestito, le sue proporzioni e i suoi volumi. E poi ovviamente la texture, il tessuto e i decori ne determineranno quasi naturalmente la conseguente acconciatura.
Ma in realtà la vera “arte” è quella di unire questi valutazioni quasi tecniche sull’abito, con la personalità della sposa. E qui sta la bravura del professionista a cui vi affiderete. Deve saper interpretare tutti questi elementi, riuscendo ad ascoltare la sposa, comprendendo il suo modo di essere, il suo stile, le sue aspirazioni. Poi ci sono da tenere in considerazione le tendenze. Che, però, mai devono scavalcare l’unicità della sposa, il suo carattere, sia dal punto di vista fisico che di stile. Ormai le tendenze e gli stili tengono in considerazione qualsiasi approccio, dal più romantico al più audace. Capelli lavorati in trecce e carré, magiche onde effetto diva o sciolti con evidenti asimmetrie laterali. Chignon raffinati e acconciature chic, divertenti code di cavallo o audaci ricci. L’importante sarà che una bella acconciatura sia in linea con l’intera immagine. Una fotografia da conservare nel tempo.

Silhuette invidiabile e pelle di seta. Tutto sta nel mettere in atto un programma dettagliato che vi permetta di arrivare alla meta con il risultato che vi aspettavate.  Non esistono soluzioni miracolose, ma piuttosto professionisti che possono aiutarvi nell’intento attraverso più strategie: alimentazione sana, attività fisica, massaggi e prodotti ad hoc per il vostro corpo. Tutto da cominciare almeno sei mesi prima, senza esagerare con le diete rigide, visto che il periodo pre matrimoniale è già di per se abbastanza faticoso!

Celebrare il matrimonio in chiesa è una scelta che racchiude in sé profondi significati religiosi per un credente. Generalmente, la scelta della chiesa cade sulla parrocchia degli sposi, o almeno della sposa, anche se non è un obbligo. Qui di seguito vi proponiamo alcune delle cornici più suggestive della zona.

Chiesa dell'Immacolata Concezione - Ceri
Insieme alla canonica, costituisce l'isolato centrale di Ceri abbarbicato sul punto più alto del banco di tufo. Conosciuta anche come Santuario della Madonna di Ceri, questa struttura presenta dei bellissimi affreschi e dalla scalinata si gode di un panorama mozzafiato.

Chiesa di Santa Maria in Celsano - Ponte Galeria
Incorporata in un casale dell’agro romano e quasi nascosta dagli edifici circostanti, è costruita su resti di una cisterna di epoca romana. Vi si accede tramite una scalinata e la facciata presenta un portale a sesto acuto sormontato da un rosone con decorazioni in gesso, frutto di una trasformazione in stile neogotico.

Basilica S. Michele  - Palo Laziale
Per un romantico matrimonio al mare non possiamo dimenticare la Basilica di S. Michele a Palo Laziale, con i suoi stucchi bianchi che illumineranno la cerimonia. Una suggestiva cornice nel verde di quello che una volta era un villaggio di pescatori.

Chiesa di Santa Croce – Sasso
Questo scrigno custodisce una reliquia della Croce di Cristo. Dà il nome alla piazza antistante e, insieme al palazzo baronale, rappresenta il centro del borghetto.

Duomo di Santo Stefano – Bracciano 
Sito dietro le mura che circondano il Castello Odescalchi, fa parte del borgo medioevale di Bracciano. Una chiesa dallo stile barocco dove si respira un’aria di solennità.

BASILICA SANT’ELIA
Sant'Elia è una basilica in stile romanico costituita da una spendida navata centrale accompagnata da sei colonne che sorreggono 7 archi per lato. Gli affreschi sono fra i meglio conservati nel lazio.

Chiesa di San Liberato - BRACCIANO
Si trova all’interno dell’omonima tenuta sul Lago di Bracciano. Oltre al portico esterno all’interno è costituita da un'unica navata e un altare rialzato con una piccola cappella e affreschi cinquecenteschi.

Chiesa di SANTA BARBARA
All’interno de il Castello della Castelluccia, sorge la chiesa e il chiostro medievale di Santa Barbara risalente al ‘500 dove è possibile officiare cerimonie. A. Patriarca