La moda per la sposa 2013 è un sogno ad occhi aperti: colori pastello in tenui sfumature, gonne ampie da principessa con corpetti ultra-ricamati e applicazioni raffinate sulla schiena, divini abiti neoclassici, modelli dal retrògusto vintage. L’imperativo è lasciarsi ispirare dalla dolcezza, dalla grazia e dalla ricchezza.

TUTTI I COLORI DELL’AMORE
Delicate certo, ma pur sempre sfumature di tinte pastello quelle che colorano gli abiti della sposa 2013: rosa confetto, azzurro, carta da zucchero, verde, cipria. Che, volendo, prendono vigore e diventano viola melanzana, rosso fuoco, bordeaux, blu.

BIANCO RAFFINATO PER UNA SPOSA MINIMAL
Essenziali ma allo stesso tempo raffinati gli abiti per una sposa che ama il rigore stilistico ma che non rinuncia a dettagli glamour. Si ritorna al bianco seta, con dei particolari che richiamano all’antico. Vestiti bon ton che fanno del bianco, ricco e prezioso, sinonimo di ricercatezza. E se l’abito è corto il risultato non cambia.

PRINCIPESSA UNA VOLTA NELLA VITA
Una nuvola di tulle, pizzo e strass che ondeggia ad ogni passo. Lo stile principessa rispecchia l’immaginario
collettivo dell’abito da sposa e connota una donna ricca di grazia e di fascino. Non necessariamente femme fatale ma la femminilità è fuori dubbio.

NEOCLASSICO E RETRÒ-CHIC
Tanto vintage nelle collezioni del 2013: pizzo macramé, tulle plumetis, plissé e frange degli ani ’20, contaminazioni dell'epoca vittoriana, scollo a cuore e ricami fatti a mano; abitini con gonne a tulipano che ripercorrono i tagli e la couture estrosa degli anni '50; abiti lunghi ed eterei d’ispirazione hippy per una languida sposa bohemienne. Stile impero degno di vere dee dell’Olimpo per abiti morbidi, comodi e sensuali. Pepli o abiti sottoveste composti da strati di seta, organza o chiffon che, arricchiti da drappeggi e plissé, scivolano seguendo le linee naturali del corpo.

DETTAGLI
La scollatura sulla schiena è la chiave di volta delle collezioni del 2013. Può lasciare la pelle nuda, o ricoprirla con un tulle trasparente su cui ricami in pizzo o applicazioni in swarovsky disegnano tattoo. Per le spose che amano un tocco di sensualità, spacchi vertiginosi si aprono su abiti scivolati, ma spesso solo in movimento. Un taglio chic e spontaneo, da indossare con grazia e con dolce malizia. Tantissimi gli abiti monospalla: scollo asimettrico, schiena che si scopre e un drappeggio di prezioso tessuto a richiamare un peplo. Niente ad appesantirlo, giusto un inserto gioiello sul punto vita. Torna con prepotenza il cappello da sposa, di varie fogge a secondo dello stile dell’abito: piume e colbacchi per ispirazioni anni’20, veletta e fiore maxi per suggestioni vintage, a tesa larga per le anime hippy, da cowgirl per un tocco country. Azzurra Patriarca